Weekend al cinema, Amelio e le avanguardie veneziane 

14/09/2022 – ansa.it

Escono anche Margini, Le favolose di Roberta Torre e Love Life

Una programmazione sgranata in più giorni porta questa settimana in sala eletti e assenti dalla Mostra di Venezia, ma si apre proprio con uno dei titoli italiani più attesi.

    – IL SIGNORE DELLE FORMICHE di Gianni Amelio con Luigi Lo Cascio, Elio Germano, Sara Serraiocco.

Il regista di Hammamet orna in concorso a Venezia riaprendo uno dei casi giudiziari più controversi nella storia italiana.

Nel cuore degli anni ’60 il poeta e drammaturgo Aldo Braibanti venne accusato di aver plagiato moralmente e fisicamente un suo giovane studente. 
    Condannato senza prove e per un reato che grazie al caso venne poi cancellato dal codice penale, Braibanti emerge come un uomo libero e solo in un’Italia dominata dall’omofobia e dal pregiudizio sessuale

    – MARGINI di Niccolò Falsetti con Emanuele Linfatti, Matteo Creatini e Francesco Turbanti. Sulla scena musicale bolognese tre giovani protagonisti di una band decidono di organizzare un concerto dei loro miti, i Defense, pur di aprire il concerto insieme ai famosi rocker. Difficoltà burocratiche e tensioni fra loro metteranno a rischio il sogno. Il concerto viene annullato, un’altra data si rivela complicata ma è l’occasione per i tre di misurare la verità sull’amicizia.

    – WATCHER di Chloe Okuno con Malka Monroe e Karl Glusman. 
    Rilettura in chiave horror dei motivi resi immortali dall’Hitchcock de La finestra sul cortile. Julia è una giovane attrice americana che ha lasciato il lavoro per seguire suo marito, Francis, a Bucarest. Spesso sola nella nuova casa, la donna si accorge che qualcuno sembra spiarla dalla finestra di fronte. La paranoïa sale quando diventa un caso il killer seriale che insidia la città. Lo chiamano il Ragno, usa decapitare le donne e potrebbe nascondersi proprio dietro la tenda dell’appartamento che Julia vede ogni mattina.

    – RUMBA THERAPY di e con Frank Ducousc e con Louna Espinosa. 
    Abbandonato da moglie e figlia, il cinquantenne Tony si è recluso nella campagna sperduta dove fa l’autista di bus. Al tutto si aggiunge anche una crisi cardiaca che spinge però l’uomo ad affrontare il suo passato. Decide di incontrare la figlia che nel frattempo ha aperto una scuola di ballo. Tony è negato a questo genere di cose, ma con il coraggio che non si conosceva va incontro al suo destino.

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