Il mistero della successione dei numeri primi risolto dall’intuizione di un fisico italiano

24 Novembre 2021 – IL GIORNALE – Felice Manti

Un algoritmo sull’osservazione dei gas spiegherebbe la congettura di Riemann. Lo scienziato Mussardo: “Decisiva la teoria quantistica”.

E se un italiano avesse dimostrato di aver risolto il problema dei problemi? C’è un timido ottimismo che sia andata così, ma è ancora presto per capire i contorni di uno studio, pubblicato ieri sul Journal of Statistical Mechanics e scritto da Giuseppe Mussardo, Professore di Fisica Teorica della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (Sissa) e Andrè Leclair, della Cornell University. Il più grande punto interrogativo da risolvere si chiama congettura di Rieman, è vecchio di 150 anni e permetterebbe di predire con grande accuratezza la distribuzione dei numeri primi. Numeri speciali, divisibili unicamente per sé stessi e per 1, che nascondono un mistero. La loro successione infinita – parliamo di una sequenza da 1, 2, 3, 5, 7, 11, 13, 17 eccetera fino a cifre mostruose, con miliardi di cifre, è alla base – tanto per dirne una – della moderna criptazione che garantisce la sicurezza delle transazioni online.

Secondo i due fisici la soluzione di questo mistero è decodificabile attraverso «le leggi di probabilità che regolano i movimenti caotici, come quelli degli atomi di gas». E qui la spiegazione si complica. Raggiungiamo al telefono Mussardo, alle prese con una videochiamata su Skype oltreoceano. La voce è ferma, non sembra neanche sia stato lui a trovare il sacro Graal della matematica, eppure la sua intuizione sembra avere fondamento. «È stato un vero tour de force, nell’analisi dati di un insieme incredibilmente grande di numeri primi, i costituenti basi dell’aritmetica, i veri e propri atomi della matematica», dice il comunicato che spiega come i due fisici sono arrivati alla soluzione dopo tre anni di ricerche…

link all'articolo
Leggi Tutto l’articolo dal Sito originale