12/01/2022 – Redazione
Inoltriamo questo importante messaggio che ci ha inviato la consigliera regionale Monica Casalis sulla terza dose agli over 80 che non possono muoversi da casa.
VACCINI. CANALIS (PD): “INSPIEGABILE RITARDO NEL COINVOLGIMENTO DEGLI ENTI DI TERZO SETTORE PER VELOCIZZARE LE VACCINAZIONI A DOMICILIO DEI CITTADINI NON TRASPORTABILI”
La consiliera regionale Monica CANALIS (Pd): “Regione ed aziende sanitarie coinvolgano Auser, Anteas e Ada: sono migliaia gli ultra ottantenni non ancora vaccinati»
«I dati sulle vaccinazioni in Piemonte, aggiornati al 4 gennaio, sono inappellabili: il 40% degli ultra ottantenni non trasportabili, che hanno ricevuto la seconda dose, non ha ancora ultimato la dose booster. Significa che migliaia di persone fragilissime sono esposte al contagio e che non si è ancora provveduto concretamente a velocizzare le impegnative operazioni di vaccinazione a domicilio, nonostante la DGR n. 9-2964 del 12 marzo 2021 prevedesse indicazioni alle aziende sanitarie per il ricorso ad attività di volontariato a supporto delle strutture del servizio sanitario regionale nel contrasto all’emergenza epidemiologica da COVID-19.
La Giunta Cirio e i Direttori delle Asl non hanno neppure risposto alla disponibilità manifestata in particolare da tre organizzazioni molto serie e radicate come Auser, Anteas ed Ada, che per ben tre volte hanno scritto ai referenti regionali, il 5 febbraio, il 24 marzo ed il 2 dicembre 2021.
Ci chiediamo se dietro a questo ritardo ci sia una negligenza oppure una precisa volontà di non corrispondere un rimborso spese a questi volontari, anche a prezzo di ritardare ancora la vaccinazione degli ultra ottantenni, e sollecitiamo un pronto coinvolgimento di Auser, Anteas e Ada, dando seguito alla loro generosa offerta».